La mattina ti svegli con una sensazione di mal di testa o dolore al volto che spesso coinvolgono anche spalle e collo? Sono indizi che portano a pensare che potresti soffrire di Bruxismo. È una condizione molto spesso causata da ansia e stress, ma vediamola più nel dettaglio in questo articolo.
Il bruxismo è una condizione caratterizzata dal digrignare i denti, spesso senza rendersene conto, perché accade prevalentemente di notte mentre si dorme.
La causa del bruxismo non è mai una. Tendenzialmente il digrignamento dei denti può essere causato da stress, ansia, ma anche posizioni dei denti errate o malocclusioni. Non solo: anche alcuni farmaci possono causarlo, come gli antidepressivi e gli ansiolitici.
Sebbene questa condizione possa sembrare innocua, può causare gravi danni ai denti e all’articolazione temporo-mandibolare, cioè il punto in cui la mandibola ruota e scorre sul cranio per consentire l’apertura della bocca, fondamentale per parlare e masticare.
I sintomi del Bruxismo possono variare, ma i segni più comuni includono dolore e sensibilità ai denti, dolore ai muscoli del viso, del collo e delle spalle. Ti dico fin da ora che spesso chi ne soffre non se ne accorge o ci presta poca attenzione.
Inoltre, in alcuni casi, lo sfregamento può essere così intenso da generare un suono tipico e inconfondibile; in questi casi, l’abrasione della superficie dei denti sarà molto rapida – specialmente di quelli anteriori.
Altri pazienti, invece, tendono invece a stringere i denti creando un serramento notturno: qui il problema principale viene creato all’articolazione mandibolare che può subire gravi danni se non trattato nel corso della vita.
È importante sapere che digrignare i denti non avviene tutti i giorni e a tutte le ore della notte. Si presenta solo nei momenti di maggior tensione, come sfogo inconscio.
Il trattamento del Bruxismo dipenderà dalla causa che lo scatena, per questo la corretta diagnosi è fondamentale. In molti casi, poi, il Bruxismo può essere alleviato o prevenuto attraverso abitudini salutari e semplici accorgimenti.
Di seguito alcuni consigli utili per ridurre il digrignamento dei denti:
- Rilassarsi e ridurre il più possibile lo stress. Sono molto utili le tecniche di rilassamento come i massaggi o lo yoga;
- Evitare l'assunzione di sostanze stimolanti come la caffeina o l'alcolici;
- Correggere eventuali malocclusioni dei denti;
- Utilizzare il famoso bite notturno. Presso il nostro studio abbiamo una decennale esperienza nel trattamento con questo dispositivo medico
Oltre ad intervenire sulla causa scatenante del digrignamento dei denti, un metodo molto efficace, come detto, è l’uso del bite per il Bruxismo. Il bite notturno è una sottile mascherina, molto resistente.
Si parte prendendo le impronte delle arcate dentarie; successivamente, nel laboratorio odontotecnico viene creata la mascherina attraverso le precise indicazioni del dentista, che variano in base al problema riscontrato. Proprio perché realizzata tramite un'impronta dentale, il bite risulterà molto preciso.
Questa mascherina va messa almeno un’ora prima di andare a letto in modo che il corpo si abitui. Deve essere rigida e i movimenti della mandibola devono poter avvenire senza fatica. Il bite deve, inoltre, essere calibrata sui denti in modo da incastrarsi bene, evitando che il paziente la perda durante la notte, permettendo, infine, di chiudere in modo uguale la bocca sia a sinistra che a destra.
A volte sono necessarie una o due visite di controllo nei primi giorni per bilanciare il bite correttamente e successivi controlli ogni 4-6 mesi.
Il Bruxismo è una condizione che può causare gravi danni ai denti e alle articolazioni mandibolari se non trattato. Se hai notato sintomi come dolore o sensibilità ai denti, mal di testa o dolore alla mandibola, è importante fissare una visita presso il tuo dentista di fiducia o presso il nostro Studio, specializzato in queste problematiche.
Con la giusta cura e attenzione, puoi ridurre i rischi del Bruxismo e proteggere i tuoi denti.