Le otturazioni di amalgama, spesso riconoscibili per il colore grigio scuro, erano la soluzione più utilizzata per riparare i denti cariati fino a qualche decennio fa. L’amalgama dentale è una miscela di metalli, principalmente mercurio, argento, stagno e rame, che veniva utilizzata per la sua facilità di utilizzo e resistenza in bocca. In molti casi, queste otturazioni sono ancora stabili e funzionano correttamente, ma possono comportare dei rischi o dei disagi.
Ecco una panoramica degli elementi che compongono un’otturazione in amalgama:
Non tutte le otturazioni in amalgama richiedono rimozione immediata, ma ci sono alcune situazioni in cui sostituirle può essere una scelta consigliabile per proteggere la salute e l’estetica del dente.
Alcune persone sviluppano ipersensibilità ai metalli dell’amalgama, che può causare fastidi come irritazione gengivale o una sensazione di sapore metallico persistente. Se riscontri questi sintomi, la sostituzione con materiali privi di metallo può eliminare il problema e ridurre il rischio di irritazioni.
Con il passare degli anni, l’amalgama tende a ossidarsi e ad aumentare leggermente di volume. Questo è un problema per il dente, poiché le pareti dentali, essendo rigide, non riescono ad adattarsi all’espansione del materiale. Come conseguenza, si possono formare delle microfratture all’interno della struttura dentale, invisibili a occhio nudo.
Queste fratture possono evolvere gradualmente, e spesso senza sintomi evidenti all’inizio. Il processo, infatti, può rimanere completamente asintomatico per anni, finché il dente non inizia a mostrare segnali come una sensibilità intermittente al caldo o al freddo, oppure un fastidio sordo durante la masticazione.
Purtroppo, è frequente che le microfratture progrediscano fino a indebolire significativamente il dente, al punto che una masticazione apparentemente innocua — magari su un cibo non particolarmente duro — provochi la rottura improvvisa del dente. Questa è una situazione che può richiedere interventi più complessi, come una ricostruzione o addirittura una corona, per ripristinare sia la funzionalità che l’estetica.
Le otturazioni di amalgama possono coprire lo sviluppo di carie secondarie. Essendo molto dure e opache, queste otturazioni possono nascondere piccole carie che si formano sotto o ai margini dell’otturazione stessa. Purtroppo, queste carie non sempre sono visibili durante l’esame e possono rimanere non rilevate nelle radiografie. Se la carie progredisce, potrebbe essere necessario un intervento più invasivo.
Dal punto di vista estetico, le otturazioni in amalgama possono essere visibili quando si sorride, specialmente se presenti sui denti anteriori o premolari. Per molti pazienti, sostituire queste vecchie otturazioni con materiali moderni, come il composito, consente di migliorare l’aspetto estetico senza compromettere la funzionalità.
La rimozione dell’amalgama richiede una procedura attenta e scrupolosa, per proteggere il paziente da eventuali esposizioni ai metalli rilasciati durante la rimozione. Ecco i passaggi principali:
In alcuni casi, l’otturazione di amalgama può ancora svolgere il suo ruolo in modo efficace, senza richiedere interventi di sostituzione.
Se l'otturazione appare di ottima qualità, senza segni di frattura e non è presente dente cariato tra otturazione e dente sano si può rimandare la sostituzione.
Se tuttavia sorridendo o parlando sono molto evidenti le vecchie otturazioni grigie è possibile sostituirle per ridare al sorriso un aspetto più fresco e brillante
Ogni caso è diverso, e la decisione di mantenere o sostituire un’otturazione di amalgama dovrebbe essere basata sulla salute complessiva del dente e sulle tue esigenze estetiche. Durante la visita, possiamo valutare lo stato di ogni otturazione in amalgama e suggerire la soluzione più indicata per garantirti un sorriso sano e naturale.
Contattaci per una consulenza presso lo Studio Dentistico Canton: saremo felici di consigliarti su come mantenere il tuo sorriso in perfetta salute e bellezza.